Viaggio in Thailandia fai da te – low cost
24 giorni da Nord a Sud, 950,00 euro a persona – tutto compreso.
Vuoi organizzare anche tu un viaggio come il mio? Prendi spunto dal mio racconto.
Indice dei contenuti
Cosa aspettarti da questa mia esperienza? Non posso prometterti un racconto alla “Into the wild“, né un’emozionante fuga d’amore. Posso, però, assicurarti che alla fine di questo viaggio letterario sarai pronto a partire pure tu per questa incredibile avventura.
Ogni settimana pubblicherò un articolo per suddividere il lungo viaggio in piccoli racconti. Se volete rimanere aggiornati, non dimenticatevi di iscrivervi alla newsletter .
Ecco gli altri racconti
- Organizzazione del viaggio
- Volo di andata + Bangkok
- Nakhon Pathom + Kanchanaburi
- Ayutthaya
- Sukhothai
- Chiang Mai
- Chiang Rai
- Phuket + Phi Phi Island
- Bangkok + volo di rientro
1. Organizzazione del viaggio
Iniziamo con le informazioni principali
Due ragazzi (una sono io, e sono quella giovane di 27 anni, l’altro è il mio ragazzo, un po’ meno giovane di 33 anni) pronti per la loro prima avventura zaino in spalla, senza le comodità delle precedenti esperienze, con l’inglese dalla loro parte – ma non da quella dei thailandesi – e tanta voglia di riempire mente, corpo e cuore di incredibili meraviglie.
Decidiamo di partire a Giugno, in occasione del compleanno del vecchietto (è stato il mio regalo di compleanno, ora potete invidiarlo un po’!), durante una serata passata a fantasticare su vari siti di prenotazione di voli intercontinentali. Alla vista di quelle mete così lontane viaggiavamo con la mente. “Quale sarà la prossima meta?” I colori di Cuba, i grattacieli di Shanghai, le risaie del Vietnam. Ogni luogo accendeva una piccola fiamma che alimentava il nostro desiderio di partire. Fino a che arrivò quel nome: Thailandia.

Io sono da sempre un’appassionata del Sud Est asiatico, e la prima volta che vidi una foto del White Temple rimasi folgorata. Avrei dovuto vederlo almeno una volta nella vita. Beh, era giunto il momento; e quando dico “era giunto il momento” intendo quel momento!
Mentre il mio ragazzo era distratto, faccio i biglietti andata/ritorno per Bangkok. Lì, immediatamente, senza pensarci troppo rischiando di cambiare idea. Per non avere rimpianti è necessario cogliere l’attimo. Mi giro e gli dico, con occhi furbi :”Amore, partiamo per la Thailandia, buon compleanno!”.
E così ha inizio la preparazione del lungo viaggio in Thailandia fai da te, che si concretizzerà il 25 Ottobre 2017.
Preparazione del viaggio in Thailandia fai da te
Qualsiasi viaggiatore sa bene che più importante del viaggio stesso è la sua preparazione. In questa fase si elaborano gli itinerari, gli spostamenti, gli alloggi. Ma si inizia a scoprire anche il luogo che si andrà a visitare, con i suoi pregi e i suoi difetti.
Per avere un’infarinatura generale, il mio ragazzo mi ha regalato la guida della Thailandia, targata Lonely Planet, che potete trovare qua: Lonely Planet Thailandia. Vi consiglio di acquistarla qua poiché è più economica rispetto alla libreria fisica.
Sono una piccola fan di queste guide, infatti ne colleziono una per ogni luogo che ho visitato. Trovo sempre informazioni interessanti e descrizioni delle attrazioni che andrò a vedere. Ci sono anche moltissimi consigli sul dove mangiare e dormire, e sui locali da frequentare (ha anche delle sezioni dedicate ai locali Gay Friendly).
Ma torniamo all’organizzazione.
Abbiamo deciso di partire alla volta della Thailandia nel periodo di novembre per partecipare ad una delle festività che desideravamo da tanto vedere: il Loy Krathong. Vi starete chiedendo cosa sia… beh, è il festival delle luci, in cui vengono fatte scivolare lungo il fiume delle barchette e, in alcune città, nel giorno di luna piena, c’è un incredibile rilascio di lanterne luminose nel cielo.
Sapendo che volevamo essere a Chiang Mai per il giorno clou della festività, abbiamo deciso il nostro itinerario. Saremo partiti da Bangkok, per poi risalire nell’entroterra tramite mezzi pubblici fino a raggiungere il nord della Thailandia. Poi, grazie ad un volo interno, avremo raggiunto le calde spiagge dell’area di Phuket, per poi tornare a Bangkok.

Tenendo sotto costante osservazione le previsioni del tempo, ci siamo accorti che non arrivavano buone notizie dall’area thailandese. Abbiamo tenuto perciò aperte varie possibilità nei giorni di Phuket, così da poter decidere come muoverci giorno per giorno, in base ai cambiamenti climatici (e, con il senno di poi, direi proprio per fortuna!).
Alla fine delle varie ricerche, l’itinerario si componeva così:
- Bangkok
- Nakhom Pathon
- Kanchanaburi
- Ayutthaya
- Sukhothai
- Chiang Mai
- Chiang Rai
- Phuket (1 settimana non organizzata)
- Bangkok
Decisi gli spostamenti, era ora delle prenotazioni.
Per gli alloggi ci siamo affidati esclusivamente a Booking.com, gli spostamenti li prenderemo sul luogo, mentre il primo volo Chiang Rai – Phuket lo abbiamo prenotato tramite Skyscanner.
L’assicurazione sanitaria
Se siete quel genere di viaggiatori che dicono “ma dai, l’assicurazione ti spilla solo soldi in più, non serve“, vi dico che per una semplice analisi del sangue ed ecografia, ci vogliono più di 200,00 euro. Se dovesse succedere qualcosa di più grave, ma più probabile, come ad esempio il morso di un cane randagio (con conseguente antirabbica e medicinali), le spese lieviterebbero notevolmente. Quindi, soprattutto per i paesi del Sud est asiatico dove le condizioni sono peggiori di quelle europee, fate l’assicurazione sanitaria!
Ce ne sono molte, di molti tipi. Io vi consiglio le poche che anticipano loro i soldi di eventuali ricoveri, in modo da non trovarvi a dover fare una colletta tra i parenti per curarvi.
Noi abbiamo scelto AXA Assicurazioni, ma ce ne sono moltissime altre, come Allianz, una delle migliori in circolazione.
Mi hanno parlato molto bene anche di Viaggisicuri.
Personalmente, sconsiglio in modo assoluto Coverwise. Attira clienti grazie ai prezzi davvero bassi, ma tra le clausole del contratto è specificato che non si viene rimborsati nel caso in cui l’assicurato abbia avuto delle prescrizioni mediche nei passati 5 anni. Ciò significa che se il medico vi ha prescritto in passato un antibiotico per un mal di gola, o un antidolorifico… non siete coperti.
Zaini e valigie
Mancano solo loro, i nostri compagni di viaggio!
Essendo un itinerario che prevede moltissimi spostamenti, abbiamo optato per degli zaini invece delle valigie e dei trolley. Siamo in Thailandia, non abbiamo distese di asfalto liscio né tantomeno braccia bioniche per tirarci dietro dei pesantissimi trolley.
Nonostante ciò però, gli spostamenti saranno quasi tutti con mezzi pubblici, quindi le camminate non saranno lunghe e intense.
Grazie a queste considerazioni abbiamo deciso di optare per uno zaino 50L (vedendo poi quanto costavano poco i vestiti nuovi o semplicemente la lavanderia, bastava molto di meno!) di Decathlon.
In più, avevamo due zaini da 30L ognuno, da non imbarcare. Uno pieno di cibo, l’altro era il mio personale (sì, sono io la donna della coppia. E nel 50L c’era quasi solo roba sua. Inconcepibile, vero? Lo penso pure io, tsk.).
Il modello è questo qua: Zaino Queucha 30L. Entrambi i modelli sono molto economici.
Per viaggi più impegnativi vi consiglio di spendere un po’ di più e prendere uno zaino di marche più famose, ma per il nostro viaggio questi erano più che sufficienti.
Cambio soldi
La moneta thailandese è il bath, e al momento del nostro viaggio (novembre 2017) valeva 1 euro = 40 bath circa.
Vi consiglio sempre di non cambiare i soldi nelle banche italiane, soprattutto per i paesi del sud est asiatico. Le commissioni sono alte e i cambi sono davvero sfavorevoli. Potrete tranquillamente cambiare una volta arrivati nell’aeroporto della città di destinazione (in questo caso Bangkok).
Mi sembra di aver spiegato tutto, quindi vi aspetto al prossimo racconto del mio viaggio in Thailandia fai da te, dove vi parlerò dei primi 4 giorni di viaggio, tra volo e Bangkok!
Vuoi leggere il prossimo racconto? Clicca qua!
Consiglio per il cambio soldi:
Cambiate nella banca “Superrich”, ce ne sono 2 tipi. Quella con il logo verde e una con il logo arancione.
Quella con il logo verde ha sempre il tasso di cambio più alto e favorevole da Euro a Bath.
Verissimo, anche noi abbiamo sempre cambiato al super rich!!! Ma ne avrei parlato nei prossimi racconti del viaggio 😛
Quanto mi é piaciuta la Thailandia! Bell’articolo!!
AMO la Thailandia! Ci sono stata 3 volte e ad aprile ci torno e non vedo l’ora!! Grazie per i tuoi travel tips, tutti super utili!
Prendo nota di tutto, la Thailandia è nella mia wish list e spero di poterla visitare prestissimo.
PS: anch’io collezione le Lonely Planet dei luoghi che visito, ahahah non sono l’unica 😉
la thai non mi stancherà mai, un luogo bellissimo ed economico dove viaggiare è un vero piacere
sto iniziando ad organizzare anche il mio viaggio in thailandia! con tutta la family in novembre!! quand’è la festa delle lanterne a chiang mai????
Purtroppo le date precise precise si sanno solo in prossimità dell’evento! Solitamente è la prima luna piena del mese di novembre (il dodicesimo mese del calendario lunare thai). Online dicono potrebbe essere intorno al 23 novembre! Se riesci ad essere a Sukhothai per il primo giorno del Loy Krathong ti assicuro che vivrai uno spettacolo ancora più bello.
Sappi che mi sono emozionata solo all’idea del tuo folle gesto di comprare i biglietti senza pensarci due volte. Sogno l’Asia da ormai 3 anni, ancora non ho il passaporto e nella mia mente mi organizzo tutte le tappe in attesa di avere abbastanza tempo per partire <3 grazie per averci portato con te, mi segno i tuoi consigli 😉
Sogno la Thailandia da un pò. Spero di poter seguire i tuoi consigli. Anche l’itinerario mi piace molto!
Fantastica la Thailandia! Ci sono stata tanti anni fa, ma mi piacerebbe tornare ?
Noi siamo stati in Thailandia anni fa e in proporzione abbiamo speso una cifra simile,è un paese dove si può viaggiare low cost. Anche io uso spesso il 50L da imbarcare, ma a volte parto anche solo con il 30L, mi piace viaggiare leggerissima 😀 il mio compagno, invece, se potesse si porterebbe mezzo armadio. Diciamo anche che è alto 2 metri, quindi pure un semplice paio di pantaloni o di scarpe occupa metà zaino 😀
Pure il mio compagno è molto alto! Sarà per quello allora? Devo perdonarlo? (Tanto il 50L lo portava lui… ahaha)
Dai ma che consigli utili!
Piacerebbe anche a noi visitare la Thailandia.. prendermi spunto dal vostro itinerario 🙂
La Thailandia ancora mi manca ma questi consigli mi saranno super utili quando andrò!!
Mai stata in Thailandia ed il tuo post è davvero utile per organizzare il viaggio.. prendo nota di tutto.
Condivido con te la passione per le Lonely Planet fedele compagno di ogni viaggio ?
Fatto una cosa alquanto simile per andare in Myanmar, che è altrettanto molto simile…..la thailandia ci sembrava troppo gettonata la momento e quindi abbiamo preferito un’altra meta! però organizzazione super dire!
Myanmar un’altra delle mete che mi piacerebbe visitare il prima possibile!!! E fortunatamente ancora non inflazionata come la Thailandia (che però riserva ancora qualche sorpresa per chi non ama il turismo di massa, devo ammettere).
Grazie per i tuoi consigli preziosissimi. Lo farò leggere a mia sorella, è una patita della Thailandia
Ottimo post. Tante idee e buoni consigli. Grazie. Ne tengo conto 🙂
Che sogno la Thailandia! Tra l’altro siete riusciti a fare un bel low cost, per noi che viaggiamo in quattro è fondamentale trovare mete con prezzi ragionevoli!
Provate ad organizzarvi per questo paese, si spende davvero pochissimo!
Grazie del supporto morale ??
La Thailandia si presta perfettamente per un viaggio fai da te. Io ci sono stata qualche anno fa, fatto tutto da soli e speso pochissimo!
fate bene! Gli zaini sono sempre una ottima scelta!
Un post davvero utile per chi è alla prime armi e non sa da dove partire. Mi hai fatto rivivere il mio viaggio in Thailandia di 5 anni fa. Anch’io ho viaggiato a novembre e ho potuto vivere il meraviglioso festival delle lanterne a Chiang Mai.
Viaggiare zaino in spalla è il modo più pratico in un on the road di questo tipo. E confermi Chen lasciare spazio agli imprevisti e ai cambi di programma aiuta a rendere un viaggio più sereno.
Un’altra pianificazione, geniale!!
Un post molto interessante e ben scritto, terrò a mente tutti i tuoi preziosi suggerimenti per quando andrò in questa affascinante terra 🙂
La Thailandia non è un viaggio che intendo fare immediatamente, ma ho trovato i tuoi consigli preziosi…tornerò a leggerti pre-partenza! 😉
Non sono mai stata in Asia ed é nella mia to do list..mi hai dato ottimi spunti per organizzare il viaggio in Thailandia.. quando decidero di andare sicuramente ti contattero!!
Sono stata in Thailandia qualche anno fa, lho organizzato anche io tutto fai da te e l’ho girata per 3 settimane! ho visitato località turistiche, alcune mi sono piaciute per es. Bangkok, altre meno es phi phi island. Se dovessi tornare vorrei vedere dei luoghi un pò meno battuti e sceglierei di girare con lo zaino in spalla come avete fatto voi!!
Fantastico, una meta da sogno anche per me. Ho sorriso quando ho letto del regalo di compleanno fatto con gesto impulsivo, mi sono rivista diversi anni fa quando regalai il viaggio per natale a mio marito, usai lo stesso metodo ahahah