I Borghi più belli della provincia di Perugia

L’Umbria è da sempre conosciuta come la regione verde d’Italia, nonché una delle più belle e caratteristiche. La sua offerta turistica è trasversale e accontenta tutti. Dal turismo religioso a quello naturalistico, passando per tanti piccoli borghi fortificati di altissimo livello artistico e culturale. Se avete in programma un itinerario in questa regione ed in particolare nella provincia di Perugia, ecco la nostra selezione dei Borghi più Belli della provincia di Perugia.

Corciano

Cominciamo il nostro approfondimento dal borgo più vicino a Perugia. Corciano dista infatti soltanto 12 km dal capoluogo dell’Umbria ed è uno dei borghi medievali meglio conservati della regione. La sua origine è sospesa tra storia e mito, si narra infatti che Corciano sia stata fondata da un sopravvissuto di ritorno dalla guerra di Troia. È però nel periodo medievale che Corciano vive il suo maggior splendore e i suoi monumenti ed edifici ne sono la testimonianza. Vi consigliamo la visita al Palazzo del Capitano del Popolo, al Palazzo Comunale, residenza dei Duchi della Corgna e del pozzo circolare situato in piazza Coragino. Non solo monumenti però, perché a Corciano troverete una vera e propria esplosione di natura. Se siete amanti delle passeggiate, vi consigliamo il Sentiero dei Mandorli, che costeggia le mura di Corciano e vi porterà fino… al Lago Trasimeno!

Panicale

Panicale

Sempre nelle vicinanze del Lago Trasimeno, si trova Panicale. Anche questo piccolo borgo è inserito nella lista dei Borghi più Belli d’Italia per i suoi vicoli caratteristici e il suo aspetto spiccatamente medievale.  Le origini di Panicale sono antichissime ma è certo che il borgo ebbe una grandissima importanza in epoca romana, troviamo traccia di questa cittadina addirittura nei testi di Plinio il Vecchio. Una volta qui, potrete visitare palazzi di grande pregio come il Palazzo del Podestà e Palazzo Pretorio. Oppure, semplicemente, perdervi tra i suoi vicoli e la sua atmosfera. Molto rinomati sono poi i musei dedicati alle arti e ai prodotti artigianali, tra cui il Tulle ed il Merletto.

Una piccola curiosità: Panicale ha da sempre una grande importanza per i giuristi. È in questo borgo che, molti anni orsono, fu scritto il primo atto notarile in latino, poi successivamente tradotto in italiano. 

Citerna

Citerna
Copyright:iliveumbria.com

Civitas Sobariae dei Romani, conosciuta oggi con il nome di Citerna, è l’ennesimo borgo umbro inserito nel circuito dei Borghi più belli d’Italia. Conosciuta come la “porta dell’Umbria”, per la sua posizione settentrionale, Citerna domina la valle del Tevere ed è un borgo di particolare bellezza. Tra i monumenti da ricordare sicuramente la Chiesa di San Francesco, considerata una Chiesa Museo per l’importanza delle opere in essa contenute. Per citarne una, una Madonna di terracotta di Donatello. Molto famoso è poi il camminamento medievale che, con un insieme di archi e portici, vi permetterà di passeggiare lungo le antiche mura della città. Un borgo davvero suggestivo.

Bevagna

Bevagna, antica Mevania per i Romani, ci dà l’ingresso al suo pittoresco borgo attraverso uno dei ponti più belli e caratteristici dell’Umbria. Si tratta del Ponte sul Clitunno, in prossimità della sua confluenza nel Teverone. Ciò che rende questo ponte così particolare è la famosa Accolta, il lavatoio pubblico usato dalle donne di Bevagna in tempi passati e ancora perfettamente conservato. Una volta oltrepassato il ponte, verrete catapultati in un borgo di altri tempi, che mantiene ancora il suo fascino originario. Tra i monumenti da ricordare sicuramente Piazza Silvestri, con la sua fontana simbolo, il Palazzo dei Consoli che oggi ospita il rinomato Teatro Torti e la Chiesa di San Michele. Vi consigliamo però di visitare questa cittadina nel periodo delle Gaite. Durante questa manifestazione che si svolge ogni anno a giugno, Bevagna fa un salto all’indietro di quasi mille anni, e si veste con i suoi abiti migliori. Troverete botteghe medievali, personaggi in costume, antichi mercati, insomma, un evento davvero da non perdere. Se state pianificando una gita in questa cittadina, vi consigliamo il nostro approfondimento dedicato alle cose da vedere a Bevagna in un giorno.

Deruta

Deruta

A sud di Perugia si trova la cittadina di Deruta, universalmente conosciuta per le sue ceramiche. La lavorazione di questo materiale e le sue particolari maioliche, disseminate in tutto il borgo, hanno permesso a Deruta di figurare nella lista dei Borghi più Belli d’Italia. Deruta è un museo della ceramica a cielo aperto. L’ingresso alla città è caratterizzato da una scalinata decorata dai migliori artigiani del paese e da una panchina rossa, contro la violenza sulle donne, curata da una famosa artista locale. Una volta varcata la soglia del paese, vi ritroverete in un mondo colorato e sospeso, con botteghe artigiane e ristorantini tipici. Vi consigliamo la visita alla Antica Fornace, per scoprire i segreti della cottura di questo prezioso materiale e al Museo Regionale della Ceramica.

Spello

Spello

Spello è forse il più famoso della lista, conosciuto ed ammirato per l’esplosione di colori dei suoi balconi. È il Borgo fiorito per eccellenza, non a caso, la sua manifestazione più importante si chiama “Infiorata” e riempie i vicoli del borgo di grandi tappeti di fiori. Non solo, perché Spello è un borgo dalla storia millenaria. È conosciuto con il nome di Splendidissima Colonia Iulia, che sta proprio ad indicare la sua importanza in epoca romana. Come tanti altri borghi umbri, Spello è costruita in verticale (ed in salita!), quindi la visita di questo borgo dovrà partire dal basso e dalla sua meravigliosa Porta di origine romana. Una volta varcata la soglia della città, proseguite verso l’alto, in un dedalo di vicoli colorati. Una volta giunti alla sommità, soffermatevi al Belvedere, per godere del paesaggio circostante. Per alcuni consigli sulla visita di questo Borgo e dei suoi luoghi simbolo, correte a leggere il nostro approfondimento, dedicato alle cose da fare a Spello in un giorno.

Montefalco

Montefalco

Lasciamo i balconi fioriti di Spello per dirigerci alla “ringhiera dell’Umbria”. Con questo nome particolare è conosciuta Montefalco, cittadina umbra dalla posizione privilegiata. La visita di questo borgo è altamente consigliata agli amanti del vino e del buon cibo. Il prodotto tipico di Montefalco è infatti il Sagrantino, vino DOCG dal sapore deciso, conosciuto e consumato in tutto il mondo. Visitare Montefalco è una vera esperienza, che spesso viene accompagnata da un tour enogastronomico (molte delle cantine più belle dell’Umbria si trovano in questa zona!).  In più, se volete lasciare il borgo e andare alla scoperta dei suoi dintorni, troverete paesaggi da favola, caratterizzati da Cantine e vigneti, dove rilassarvi in mezzo alla natura. Per i suoi monumenti simbolo e per alcuni consigli vi rimandiamo alla nostra selezione delle cose da fare a Montefalco in un giorno.

Sellano

Sellano
Copyright: e-borghi.com

Sellano è il borgo montano per eccellenza. È entrato nella lista dei Borghi più Belli d’Italia proprio per il suo aspetto fiabesco e incantato. Si trova a metà strada tra le città di Foligno e Spoleto ed è circondato da fitta vegetazione e da alture, che nascondono grandi sorprese. Vi basti pensare che nelle vicinanze di Sellano si trova il Lago di Vigi, conosciuto dagli abitanti come Lago Lochness e che, molto recentemente, è stato inaugurato proprio in questo comune, il Ponte Tibetano più lungo d’Europa. Vi consigliamo la visita di Sellano se amate la natura, i percorsi da trekking (sono davvero molto suggestivi) e se… non soffrite di vertigini! Se desiderate maggiori informazioni sul Ponte Tibetano e sulle sue modalità di accesso, vi rimandiamo al [Link]

Trevi

Se Montefalco può essere considerato il borgo del vino, Trevi è sicuramente il borgo dell’olio. Questo borgo pittoresco e arroccato è letteralmente immerso in un mare di ulivi, disseminati per tutta la collina circostante. Borgo tra i più belli d’Italia ma anche Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, Trevi vi sorprenderà per la storia, la cultura e i percorsi enogastronomici. Una volta qui, vi consigliamo di visitare il centro storico, con i suoi vicoli caratteristici, Villa Fabri, situata proprio all’ingresso del borgo che vi permetterà di ammirare il panorama circostante e di scattare fotografie da favola, e il Museo della Civiltà dell’Olivo, che sta proprio ad indicare l’attaccamento di questo borgo al suo prodotto tipico.
Come per i borghi precedenti, se state pensando di visitare Trevi e avete bisogno di qualche consiglio pratico, consultate il nostro articolo dedicato alle cose da fare a Trevi in un giorno.

Rasiglia

Terminiamo il nostro approfondimento con la piccola Venezia dell’Umbria, Rasiglia. Questo piccolo borgo figura, da quest’anno, tra i Borghi Ospiti dei Borghi più Belli d’Italia. Questo riconoscimento spetta a Borghi o Frazioni facenti parte di altri comuni, come nel caso di Rasiglia, che si trova appunto nel territorio di Foligno. Una volta giunti qui non crederete ai vostri occhi. Questo paesino è letteralmente circondato da piscine naturali e acque cristalline. Rasiglia è un piccolo tesoro che va rispettato e conservato, come potrete leggere dalle targhe dorate disseminate per il borgo. La visita di Rasiglia non vi impiegherà molto tempo ma, arrivare qui e godere di questo spettacolo, è davvero impagabile. Se state programmando una gita alla scoperta di Rasiglia, potrete trovare qualche spunto pratico e di itinerario nel nostro approfondimento dedicato alle cose da fare e vedere a Rasiglia.


Questa era la nostra selezione dei Borghi più Belli della provincia di Perugia. Voi ne conoscete altri? Quale sarà la vostra prossima meta?

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