Conosciuto universalmente come Borgo dei Fiori e visitato annualmente da migliaia di turisti di tutto il mondo, Spello è sicuramente uno dei borghi più suggestivi dell’Umbria. Fondato dagli antichi romani, il suo nome trae origine da una vera e propria dichiarazione d’amore dell’Imperatore Augusto che la definì “Splendissima Colonia Julia”. Spello conserva ancora oggi le sue origini romane, ben mescolate all’aspetto medievale. Andiamo perciò alla scoperta del borgo e vediamo cosa vedere e fare a Spello.
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I vicoli fioriti
La prima vera attrazione di Spello sono i suoi vicoli (e le sue case) caratterizzate dalla presenza costante di fiori e piante, sempre curatissimi. Ogni anno, in questo borgo, si organizza una manifestazione chiamata “Vicoli Fioriti” che premia i balconi, i vicoli e le finestre più curate e caratteristiche.
Camminare tra i vicoli fioriti di Spello è un’esperienza indimenticabile e, molto spesso, questi vicoli riservano delle sorprese, come quella del prossimo paragrafo.

Il Vicolo dei Baci
Spello è costruita in posizione elevata, perciò per visitarla è necessario camminare in salita e discesa per le due strade principali. A lato delle strade principali si snodano i famosi vicoli fioriti e, tra questi, spicca sicuramente Vicolo dei Baci. Il Vicolo, presentato da un cartello che invita gli innamorati a scambiarsi un tenero bacio proprio in quel luogo, presenta anche una panchina con comodi cuscini, sulla quale scattare foto ricordo davvero particolari.
Perciò, attenzione al nome delle vie, mentre camminate, per non perdere questo vicoletto speciale.

Il Belvedere e l’Albero della Vita
Dopo aver lasciato alle proprie spalle la piazza del Comune e il palazzo comunale, si prosegue verso l’alto e si raggiunge il punto più panoramico e caratteristico di tutto il borgo: il Belvedere.
Caratterizzato dalla presenza di una vera e propria terrazza, permette la vista su tutta la Valle Umbra. In più, proprio al Belvedere, è presente una particolare scultura chiamata Albero della Vita, costruita come un ulivo, che ha base sul nostro pianeta terra e che termina in un vero e proprio abbraccio tra le figure stilizzate di un uomo e di una donna. Ci invita a guardare verso l’alto, mantenendo sempre le nostre radici. Ed è veramente significativa.

La Porta Consolare
Come anticipato nell’introduzione, Spello ha origini romane e mantiene ancora alcune testimonianze dell’epoca molto ben conservate. A partire dalla Porta Consolare che si trova nella parte più bassa di Spello e che dava accesso alla città.
Nella parte destra della Porta, si trova anche una Torre (ora utilizzata come orologio) che prima serviva a controllare ciò che accadeva al di fuori delle mura e del centro abitato.
Vicino alla Porta Consolare sono presenti diversi parcheggi, nei quali vi consigliamo di posteggiare per poi proseguire a piedi verso il centro.

La Porta Venere e le Torri di Properzio
Altra testimonianza della presenza romana è la cosiddetta Porta Venere, porta costruita nel periodo augusteo e dedicata alla Dea della bellezza. Si racconta che al di sopra della porta fosse posta originariamente una statua della Dea stessa.
Ai lati della porta, sono state costruite, successivamente ed in epoca medievale, due torri a base dodecagonale, che completano la costruzione. Una delle due torri venne usata, nel tempo, come carcere illustre. Vi consigliamo la visita della porta per il suo particolare camminamento che vi permette di ammirare la costruzione e il panorama circostante.
E, se volete godervi uno splendido tramonto, questa è il punto più bello per immortalare uno degli elementi caratteristici di Spello con il cielo infuocato di una giornata giunta al termine.

La Chiesa di Sant’Andrea
Tra le innumerevoli Chiese presenti a Spello, la Chiesa di Sant’Andrea è di sicuro la più bella, dedicata a Sant’Andrea Caccioli, che ricevette il saio dalle mani dirette di San Francesco.
La facciata della chiesa, in perfetto stile romanico, appare quasi anonima ma le sorprese sono tutte all’interno. Una volta entrati rimarrete affascinati dal soffitto finemente decorato con affreschi che scendono fino alle pareti.
All’interno della Chiesa è possibile ammirare anche un’opera originale del Pinturicchio, ancora perfettamente conservata, La Madonna in Trono e i Santi.

Il Palazzo Urbani Acuti
Abbandoniamo gli edifici sacri per parlare di Palazzo Urbani Acuti, il più suggestivo tra gli edifici civili. Conosciuto per il suo loggiato e per l’aspetto signorile, è situato in una traversa della Piazza Comunale ed è immediatamente riconoscibile per la sua struttura. Conosciuto anche come Palazzo Cruciani in onore dell’ultima famiglia che l’ha posseduto, è oggi di proprietà del comune che si è occupato nel tempo del suo restauro.
Il suo loggiato, costruito interamente in legno, si trova in posizione rialzata ed è letteralmente incorniciato da piante e fiori. È sicuramente l’edificio più particolare di Spello e vi raccomandiamo il passaggio.

La Villa Fidelia
Terminiamo l’approfondimento su cosa fare e vedere a Spello con Villa Fidelia, o Villa Costanzi, che sorge nelle immediate vicinanze di Spello. Costruita su un antico santuario romano, la Villa presenta un enorme parco con giardino all’italiana, dove è possibile visitare un lecceto ed un oliveto.
Villa di enorme valore architettonico e storico, ospitò nel tempo grandi ospiti che la scelsero per feste e ricevimenti. In particolare, Vittorio Emanuele III organizzò qui, nel 1930, il matrimonio della figlia Giovanna di Savoia.
È possibile visitare gratuitamente la parte esterna e i suoi giardini e vi raccomandiamo assolutamente la visita.

Mappa interattiva di cosa fare e vedere a Spello
Ecco per voi una mappa interattiva con tutte le attrazioni menzionate nell’articolo.
E voi avete mai visitato il borgo dei fiori? Cosa vi ha colpito in particolare?
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