Rasiglia, che si trova a circa 600 metri di altitudine, è famosa e conosciuta per le sue sorgenti e per quei piccoli fiumi che le donano un aspetto irreale, come una piccola Venezia incastonata nel verde. Se non l’avete mai visitata, ecco la nostra lista delle cose da fare e da vedere a Rasiglia.
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Piccolo borgo dall’aspetto fiabesco, Rasiglia appartiene al comune di Foligno, nonostante i circa 20 km di distanza. Si trova più precisamente nel lato orientale della regione umbra, quello situato al confine con le Marche. La strada che porta a Rasiglia da Foligno è uno spettacolo di colline e vegetazione e, a pochissimi chilometri dal suo famoso centro abitato, ci si ritrova immersi nella natura più incontaminata.
Fonte Capovena
La Sorgente o Fonte Capovena è la fonte principale di Rasiglia, quella da cui sgorgano le acque limpidissime che circondano il borgo. È la fonte che anticamente alimentava ben 3 mulini, ancora oggi visitabili e ben conservati.Per vedere da vicino la Fonte è sufficiente seguire le indicazioni disseminate per tutto il borgo ed incamminarsi per la strada che porta nella zona superiore di Rasiglia. Lì, proprio nel punto in cui la sorgente nasce, i cittadini hanno lasciato un cartello, per invitare la popolazione ed i turisti a rispettare le sue acque, tesori preziosi per chiunque.
L’invito al rispetto, in realtà, è diffuso con tanti piccoli cartelli sparsi in tutto il borgo, nei quali si legge “Benvenuto a Rasiglia, questo è un museo a cielo aperto, aiutaci a preservarlo, non immergerti nei canali, lascialo incontaminato e rispettalo, grazie”.
Lavatoio
Continuiamo la nostra lista delle cose da vedere a Rasiglia seguendo letteralmente il corso delle acque. Incontriamo così il Lavatoio, dove confluisce l’acqua della Sorgente Capovena. Esempio di lavatoio classico, al suo interno le donne si trovavano a sciacquare i panni, nelle epoche passate in cui le case non erano ancora dotate delle comodità dei nostri tempi.
Immergendo una mano nel lavatoio o nella grande vasca di acqua, chiamata la Piscina, che simboleggia il borgo, vi renderete conto di quanto l’acqua di Rasiglia sia limpida ma… freddissima. Vi consigliamo l’esperienza!
Il grande Telaio Meccanico
Importantissima per il borgo è la produzione tessile. Sin dalle epoche passate, fino ai giorni nostri, Rasiglia è diventata famosa per i suoi tessuti e per il grande Telaio Meccanico che si può ancora osservare nel borgo. Il Telaio di Rasiglia è di grandi dimensioni e ha una trama particolarmente elaborata, che permette di creare splendidi tessuti jacquard.
Castello di Rasiglia
Anche la piccola Rasiglia aveva il suo Castello, del quale, al giorno d’oggi, sono rimasti soltanto i resti. Si tratta del Castello Trinci, eretto nel nome della famiglia più influente di Foligno e del suo bacino territoriale. Questo edificio permetteva ai Trinci di poter controllare la zona di Rasiglia e i loro possedimenti nella valle.
Si arriva ai resti del Castello attraverso una passeggiata che dal centro urbano raggiunge la parte più panoramica del borgo. Alcuni punti sono leggermente scivolosi, quindi vi consigliamo delle scarpe comode per intraprendere la passeggiata fino al Castello di Rasiglia.
Le Cascate del Menotre
Non distante da Rasiglia, vi consigliamo la visita e la scoperta delle Cascate del Menotre. Si raggiungono attraverso la statale 77, in direzione Pale, a circa 15 km di distanza dal centro di Rasiglia. Il sentiero che dal centro di Pale porta alle Cascate è un itinerario verde e scosceso ed è inserito nel Parco Naturale dell’Altolina. Si chiamano Cascate del Menotre perché in realtà sono più di una. Il fiume Menotre, infatti, ha cambiato spesso il suo corso e ha creato nel tempo tante piccole cascate, sempre differenti. Le più significative, sia per aspetto che per portata d’acqua, sono però le Cascate delle Grotte che prendono il loro nome da una piccola grotta situata nelle vicinanze.
Ve ne consigliamo la visita anche se non siete camminatori esperti. La vista della natura circostante e della sua maestosità vi ripagherà della piccola fatica.
Cosa mangiare a Rasiglia
Il dolce tipico della zona folignate è la Rocciata. Si tratta di una sfoglia arrotolata su se stessa, con un ripieno di mele, uvetta e frutta secca. Potrete assaggiare la vera rocciata, cucinata seguendo la ricetta tipica, proprio nel borgo di Rasiglia. Assaggiandola vi potrà sembrare di mangiare in realtà uno strudel. Ed è vero, perché la ricetta di questo dolce è stata influenzata anticamente proprio dai longobardi. A differenza dello strudel, però, la rocciata è riconoscibilissima per il suo colore rosso/rosato, riconducibile all’alchermes con il quale viene decorata.
Tipico di Rasiglia è poi il “caffè con la ricotta”, un espresso nel quale viene proprio aggiunto un cucchiaio di ricotta fresca. Trovate questa specialità nell’Osteria Piccolo Parigi ed ha un costo di 1,50 euro.
Terminiamo il nostro approfondimento menzionando, quasi in maniera obbligata, i salumi ed i formaggi della tradizione umbra. Dal pecorino agli insaccati, a Rasiglia potrete trovare una grande scelta di souvenir gastronomici, tutti a km 0.
Qui si conclude la nostra guida sulle cose da vedere a Rasiglia. Partite per la Piccola Venezia dell’Umbria e lasciatevi stupire dal suo fascino senza tempo.
Se vi trovate a Rasiglia e cercate suggerimenti su cosa fare in un giorno a Foligno, non perdetevi il nostro articolo su cosa vedere a Foligno: la guida completa alle attrazioni e alle attività imperdibili.
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