Abituati a considerare la Liguria una regione di mare e poco altro, non poniamo mai abbastanza attenzione al suo valore storico e artistico. La Liguria infatti è ricca di borghi pittoreschi e romantici da visitare, per fare un vero e proprio tuffo nel passato e, nel caso di uno di questi borghi, addirittura in un quadro di prestigio.
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Perciò vediamo insieme i 10 borghi più belli della Liguria e le caratteristiche che li rendono unici.
Finalborgo

Finalborgo è uno splendido borgo medievale e fa parte di uno dei 3 nuclei che compongono il comune di Finale Ligure, in provincia di Savona.
Finalborgo è il borgo medievale a due passi dal mare per eccellenza: dal mare può essere raggiunto, infatti, anche a piedi.
Considerato uno dei borghi più belli d’Italia, mantiene quasi intatto il suo fascino antico, una volta varcate le sue mura di protezione ci si sente davvero in un altro luogo e in un altro tempo.
Le sue due porte principali danno l’accesso al borgo vecchio, Porta Reale e Porta Testa. Porta Reale è quella di più moderno restauro e porta il vessillo della famiglia Savoia, Porta Testa invece è la porta originaria e su di essa è possibile ammirare il simbolo di Genova che governava in questi luoghi.
Finalborgo presenta 3 piazze principali, tra cui Piazza Garibaldi è sicuramente la più significativa e, soprattutto, quella dedicata allo shopping e alla ristorazione. In più, Finalborgo è sovrastata da una vera e propria fortezza, il Castel San Giovanni, che domina tutto il lungomare finalese.
Vi consigliamo assolutamente la visita a questo piccolo borgo per la sua storia e per l’arte che è possibile ritrovare in ogni angolo.
Borgio Verezzi

Borgio Verezzi è invece un borgo marittimo incastonato tra i comuni di Finale Ligure e Pietra Ligure. Costituito da due frazioni ben distinte, Borgio e Verezzi, è espressione insieme a Varigotti (che vedremo più avanti) dell’architettura saracena in Liguria.
È facile innamorarsi di Borgio Verezzi e di quelle casette bianche con le loro terrazze fiorite. In più il borgo viene frequentato da un gran numero di turisti per le sue famose grotte, le Grotte di Borgio Verezzi dette “Valdemino”, scoperte intorno agli anni ‘30. In questi luoghi si estrae anche una varietà molto pregiata di marmo rosa, il marmo appunto di Verezzi.
Vi consigliamo di raggiungere questo piccolo borgo e di perdervi tra i suoi vicoletti e le sue piazze dalle quali, letteralmente, si vede il mare.
Laigueglia

Anche Laigueglia si trova in provincia di Savona ed è conosciuta dai più come il “borgo dai mille colori”. Vista dal mare, infatti, Laigueglia sembra una tavolozza, composta dai colori delle sue case e dei suoi monumenti principali.
Si trova tra Alassio e Andora, ed è considerato uno dei Borghi più belli d’Italia proprio per la sua atmosfera.
È in realtà un piccolo borgo di pescatori che ebbe origine circa nel XII secolo.
Qui i pescatori liguri si trovavano per pescare, incredibilmente… il corallo! Questo prezioso materiale è infatti presente in due piccole barriere al largo di Laigueglia. Se siete amanti del corallo (e della buona cucina ligure), raggiungete Laigueglia per una piccola gita, davvero indimenticabile.
Noli

Noli meriterebbe forse un approfondimento a sé stante, in nome del suo passato a dir poco trionfale. Questo piccolo borgo, infatti, è stata una delle Repubbliche Marinare e il suo porto uno dei più importanti crocevia commerciali del passato.
Qui il paesaggio è davvero suggestivo ed il mare incredibilmente cristallino. Si dice che addirittura Dante fosse affezionato a questa località, tanto da ispirarsi ad essa per il suo Purgatorio. Le merlature e le torri della città stanno proprio lì ad indicare il suo imperioso passato ma, se siete amanti della natura, potete spingervi nella parte più alta del borgo e raggiungere il Sentiero del Pellegrino che collega Noli a Varigotti e che vi porterà dritti alla Grotta dei Falsari, un vero e proprio buco nella montagna da cui scorgere il mare e scattare foto veramente incredibili.
Seborga e il Principato

Anche in questo borgo il passato regna sovrano. Seborga è infatti la capitale di un principato, il Principato di Seborga per l’appunto, una piccola San Marino nel territorio ligure.
Attualmente a Seborga vive un principe, Marcello I e un sindaco. Ed è l’unico comune italiano in cui questa anomalia è possibile. Il borgo si trova a circa 40 km da Imperia, il capoluogo di provincia. Per raggiungerlo bisogna spingersi nell’entroterra e la strada per raggiungere Seborga di sicuro non è adatta a chi soffre le curve o il mal d’auto.
Una volta giunti lì, però, vi accorgerete che il viaggio ne sarà valsa la pena. A Seborga sventolano le bandiere del Principato e il tempo sembra essersi fermato.
Imperdibile.
Triora

A Triora, invece, abbiamo dedicato un approfondimento particolare, a dir poco spaventoso, che analizza la storia delle Streghe di Triora e del loro famoso processo. Se siete appassionati di misteri o di atmosfere dark, Triora è il posto perfetto per voi. Si trova nella Valle Argentina e si raggiunge attraverso una strada molto tortuosa. Triora è famosa per il silenzio, che sembra avvolgere l’intero paese, e per le sue streghe, famose in tutto il mondo. Il richiamo alle streghe (e ai gatti neri) è visibile ovunque, in ogni angolo, statua o iscrizione. E se volete un ricordo o un souvenir particolare, ricordate di acquistare il famoso Filtro della Strega, non una pozione magica ma un liquore alle erbe davvero particolare.
Ad una prima occhiata o lettura, sembrerebbe un posto per pochi e invece Triora accoglie chiunque, soprattutto i bambini che restano spesso affascinati da questa atmosfera.
Vernazza

Vernazza è il gioiellino delle Cinque Terre, il luogo sicuramente più suggestivo e turistico dell’intera regione. Anche alle Cinque Terre abbiamo dedicato un nutrito approfondimento (in particolare parliamo di cosa fare e vedere alle cinque terre!), che vi consigliamo di leggere, ma oggi ci soffermiamo su Vernazza, perché è sicuramente il borgo più rappresentativo.
Vernazza è infatti letteralmente rinata e tornata ai suoi antichi splendori, quasi completamente cancellati da una spaventosa alluvione del 2011.
Oggi risplende con i suoi colori e la sua vivacità tipica di un borgo di mare, arroccato sulla scogliera.
È famosa per la sua architettura dorica e per i percorsi naturalistici. Uno in particolare, il Sentiero Azzurro, che collega Vernazza a Monterosso, un’altra delle Cinque Terre.
In realtà, parlare di una soltanto delle Cinque Terre è riduttivo perché questi cinque borghi si rivelano ai turisti come un complesso armonico impossibile da visitare in maniera separata. Perciò partite alla scoperta di questi luoghi, di Vernazza e delle sue quattro sorelle.
Dolceacqua

Dolceacqua è un borgo dalla storia sicuramente eterogenea e particolare. In questa località della val Nervia hanno infatti soggiornato diversi personaggi storici, da Monet che la descriveva così “…il luogo è superbo, vi è un ponte che è un gioiello di leggerezza…” e che dedicò a questo ponte un quadro immortale (Le Château de Dolceacqua” del 1884) al padre del compositore musicale del Canto degli Italiani, insomma, il nostro Inno Nazionale.
A livello territoriale, possiamo dire che il Borgo si divide in due parti, quella più alta dominata dal Castello Doria che gli abitanti chiamano Téra e il borgo vero e proprio, situato più in basso e che rappresenta la parte più moderna della città.
A Dolceacqua è legata anche una famosa leggenda, che ha dato origine al loro dolce tipico, la Michetta, che potete trovare in ogni panificio o alimentari del luogo.
Varigotti

Varigotti è un piccolo borgo, diventato famoso perché scelto ogni anno da diversi Vip per le loro vacanze. Si tratta di un piccolo agglomerato colorato e suggestivo, di origine saracena.
Si trova tra Noli e Finale ligure e, anche la strada che lo collega alle altre città, merita di essere percorsa. Un itinerario tutto curve che attraversa le montagne ed è letteralmente a picco sul mare.
La particolarità di questa cittadina è sicuramente il suo borgo vecchio, come lo chiamano gli abitanti. Si presenta come un borgo di pescatori con le casette squadrate e colorate, tipiche del mondo arabo.
Ma la sua attrazione principale, però, è il mare, particolarmente cristallino in questo tratto di costa. Vi consigliamo vivamente la visita alla Baia dei Saraceni e alla spiaggia di Punta Crena, che si può raggiungere soltanto dal mare. La sua sabbia bianca e l’acqua limpida vi conquisteranno immediatamente.
Cervo

Terminiamo il nostro approfondimento sui borghi più belli della Liguria con il piccolo borgo di Cervo. Cervo è l’ultimo comune della provincia di Imperia, prima di entrare nella provincia di Savona.
Conosciuto nei tempi antichi come Servo, Cervo fu un sito preistorico e successivamente romano. Si trova in una posizione ideale, incastonato tra il mare, posto di fronte al borgo, e le colline, poste sul retro.
Questa posizione ideale ha richiamato nel tempo grandi personalità che hanno trasformato il piccolo borgo in un grande centro culturale. A Cervo si svolge infatti il Cervo Festival, un festival di musica da camera famoso in tutta Europa. La sua ambientazione è la piazzetta dei Corallini, che prende il nome dalla Basilica dei Corallini, l’immensa chiesa che domina tutto il borgo e che porta proprio il colore del corallo.
In più, a Cervo si svolge la kermesse “Cervo ti strega” dove si ritrovano i finalisti del più ambito premio letterario italiano, il premio Strega.
Come avrete capito, i borghi liguri possono accontentare i gusti e le aspettative di tutti i turisti. Culturalmente, storicamente e artisticamente parlando non hanno nulla da invidiare a borghi ben più noti e blasonati.
Mappa interattiva per i Borghi più belli della Liguria
Dopo avervi parlato delle attrazioni principali, vi lascio una mappa interattiva che raccoglie tutte i borghi più belli della Liguria.
Perciò partite per la Liguria e andate alla scoperta delle sue perle nascoste.
