7 cose insolite da fare a Bologna - fuori dai soliti itinerari

Conosciuta come la “Città dei sette segreti”, Bologna nasconde lati davvero sorprendenti e insoliti. Se volete andare alla scoperta di alcuni di questi segreti e di cose molto particolari da vedere, ecco la nostra selezione delle 7 cose insolite da fare a Bologna.

L’illusione ottica del Nettuno

L'illusione ottica del Nettuno

Ci troviamo in Piazza del Nettuno e se guardate attentamente la pavimentazione, noterete una mattonella più scura, quasi nera, chiamata “Mattonella della Vergogna”. Questo nome, così particolare, deriva da una precisa illusione ottica che si può vedere sostando in quel punto. La Piazza prende infatti il nome dalla Fontana del Nettuno e, guardandola proprio da quella mattonella, si possono notare i genitali (davvero spropositati!) del Dio del mare. Avvicinandovi alla fontana noterete che si tratta, in realtà, della sua mano. L’illusione ottica non è un caso perché Giambologna, lo scultore della fontana, si scontrò con la Chiesa proprio per le “dimensioni” del Nettuno e fu costretto a diminuire i suoi genitali. Utilizzò poi la prospettiva, per trarre tutti in inganno. Anche i turisti!

Corte Isolani e le sue frecce

Leggenda delle tre frecce di Corte Isolani
Copyright:settesegreti.it

Corte Isolani è un complesso di portici davvero suggestivi, restaurati e riconsegnati alla città di Bologna in tempi recenti. Qui potrete trovare negozi, bar, ristoranti e persino una galleria d’arte. Vi consigliamo però di prestare attenzione al più antico tra i portici, costituito di travi di legno e con un soffitto molto alto. Proprio lì, noterete tre frecce, incastrate sul soffitto. Abbiamo raccontato la Leggenda delle Tre Frecce di Corte Isolani nel nostro articolo precedente. Alcuni pensano che siano legati alla storia di un assassinio, altri alla goliardia universitaria. Non vi anticipiamo niente, vi rimandiamo alla lettura dell’articolo se volete saperne di più! 

La meridiana più lunga del mondo

Meridiana più lunga del mondo

La Basilica di San Petronio è la chiesa più importante e conosciuta di Bologna. Si tratta di un edificio religioso di grandissimo prestigio, in più presenta una particolarità che lo rende unico.  In questa basilica non sono presenti orologi, bensì una meridiana. Per l’esattezza, si tratta della meridiana più lunga del mondo. Si estende sulla pavimentazione per circa 67 metri, reca su di essa le costellazioni e i segni zodiacali e permette con grande precisione di conoscere l’ora esatta in ogni periodo dell’anno. Quella che vediamo è una meridiana leggermente modificata, il metallo originale è stato infatti sostituito con l’ottone che permette una precisione ancora maggiore. Il sole che la illumina entra, precisamente, da un foro situato sul tetto della navata sinistra. Davvero suggestiva.

Il Lampione dei Neonati

Lampione dei Neonati
Copyright: bibliotecasalaborsa.it

All’angolo di Piazza Nettuno, dopo esservi soffermati alla Fontana e alla sua illusione ottica, troverete anche un lampione davvero particolare. È un lampione costruito in stile liberty ed è conosciuto con il nome di Lampione dei Neonati.  Pare che questo lampione si illumini ad ogni nuova nascita della città bolognese. In realtà, si tratta di una leggenda metropolitana o meglio, di un’intenzione incompiuta. Quando il lampione fu restaurato, intorno al 2012, si pensò di collegare la sua accensione ai reparti di maternità della città. Ma l’idea non fu mai portata a termine. Rimane comunque il lampione liberty più bello della città e non solo, perciò merita una visita e perché no, uno scatto!

Il Palazzo dell’Archiginnasio e il Teatro Anatomico

Palazzo dell’Archiginnasio

Il Palazzo dell’Archiginnasio è uno dei palazzi simbolo della città bolognese. Fu costruito dai Borromeo con l’intento di dare una sede all’università ma fu poi pesantemente danneggiato dai bombardamenti e restaurato. Oggi ospita la Biblioteca Comunale e il famoso Teatro Anatomico. In realtà si tratta di una sala, chiamata Teatro per la sua conformazione, costruita per l’insegnamento dell’anatomia. Al suo interno troverete statue molto particolari, diverse sculture anatomiche in legno, tra cui i due famosissimi “Spellati”, di Ercole Lelli.  Vale la pena visitare sia il Teatro che l’intero Palazzo. Trovate tutte le informazioni utili e gli orari di apertura al [Link]

Il telefono senza fili al Voltone del Podestà

Piazza Maggiore Bologna

Compreso tra i sette segreti della città di Bologna, come vi dicevamo nell’introduzione, il Voltone del Podestà ha una caratteristica davvero particolare.  Si trova in Piazza Maggiore, proprio al di sotto del palazzo omonimo, in passato veniva utilizzato come sede del mercato e, addirittura, per le sentenze capitali per impiccagione. I turisti possono dirigersi qui per provare il famoso “telefono senza fili” del Voltone. In poche parole, vi sarà possibile parlare da un angolo all’altro dell’edificio, anche sussurrando. Si pensa che questo particolare effetto acustico fosse stato creato per permettere ai lebbrosi di confessarsi senza infettare i religiosi. Ad ogni modo, recatevi al Voltone e provate personalmente. Ne rimarrete piacevolmente sorpresi!

La finestrella di Via Piella

Copyright: bolognadavedere.it

Forse non lo sapevate ma a Bologna c’è una “Piccola Venezia” e la potrete osservare… da una finestra. Stiamo parlando della finestrella di Via Piella, situata nelle vicinanze di Porta Govese. Una volta giunti alla finestra, potrete affacciarvi sul canale delle Moline e ammirare un’atmosfera che ricorda, appunto, la laguna veneziana. Il canale scorre per la città ma è in gran parte nascosto. Recentemente sono state aperte altre fenditure per la vista di questi angoli suggestivi ma la finestrella rimane comunque il più antico e il più particolare.


Questa era la nostra selezione di cose insolite da vedere a Bologna. Voi conoscete altri luoghi insoliti della Dotta? Qual è il vostro preferito?

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ragazzainviaggio.it

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