Sospesa tra il Po e il Ticino, Pavia è una cittadina lombarda famosa soprattutto per la sua prestigiosa università. Non è la meta tipica dei turisti, ma sa rivelarsi a chi la visita con curiosità e pazienza. In questa città di origine romana, è possibile ammirare importanti opere d’arte, monumenti millenari e tanta natura. Perciò andiamo insieme alla scoperta della città e vediamo cosa fare e vedere in un giorno a Pavia.
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Il Ponte Coperto
Il Ponte Coperto, chiamato dai pavesi anche Ponte Vecchio, è il vero simbolo della città. Sorge sulle sponde del Ticino e collega le due parti della città che lo stesso Ticino divide.
Il Ponte è di origine romana, già al tempo dell’Imperatore Augusto, infatti, esisteva una costruzione che collegava le due sponde del fiume.
Fu poi ricostruito in epoca medievale e gli fu aggiunta la copertura che oggi lo rende così caratteristico.
Caratterizzato da 5 arcate, nei periodi di secca del fiume è possibile vedere ancora oggi le fondamenta del ponte originario romano.
Il Ponte è sicuramente l’angolo più fotografato della città ed è stato classificato tra i 30 ponti più suggestivi d’Italia.

Borgo Ticino
Come dicevamo poc’anzi, il Ponte Coperto letteralmente collega due parti di Pavia: la città propriamente intesa e il suo Borgo, chiamato Borgo Ticino. Borgo dall’aspetto tipicamente marinaro, anche se affacciato sul fiume, Borgo Ticino mantiene ancora oggi il suo aspetto originario, intervallato da ristoranti e locali. Storicamente abitato dalle lavandaie, che animavano la sponda del fiume con i loro canti e il loro lavoro, lungo la passeggiata sul fiume è possibile trovare una statua eretta a ricordo di queste lavoratrici.
In più, una curiosità. Proseguendo sulla strada principale del Borgo, noterete sicuramente una casa particolare. È la Casa della Linguacciona, un’abitazione privata sormontata da un bassorilievo di una donna con la lingua in bella mostra. Sta ad indicare la cattiva abitudine dei pavesi di parlare dei fatti degli altri.

Università di Pavia
Solitamente non si inserisce un’istituzione in un articolo a tema turistico, ma l’Università di Pavia è così bella da meritare assolutamente un posto in questa guida su cosa vedere a Pavia in un giorno.
La sua struttura è un susseguirsi di chiostri, cortili e giardini botanici dove vale la pena perdersi. In più, all’interno dell’Università vi sarà possibile visitare un importante museo scientifico, con reperti medievali autentici, una biblioteca caratterizzata dal cosiddetto Salone Teresiano, che lascia semplicemente a bocca aperta per la quantità di volumi antichi presenti al suo interno e un orto botanico curatissimo, dove ammirare una grande varietà di piante officinali.

Duomo di Pavia
Lasciamo le istituzioni accademiche per parlare di quelle religiose e partiamo dal Duomo che non è la Chiesa più importante della città, ma la più grande ed è dedicata ai Santi Stefano e Maria. La sua cupola vi ricorderà sicuramente cupole più famose, da quella del Duomo di Firenze a quella di San Pietro a Roma, ed in effetti le cupole sono parenti. Pare infatti che il Brunelleschi abbia iniziato dalla cupola di Pavia, come prova generale della sua cupola più importante.
Il Duomo è un luogo di eccezionale sacralità, perché in esso sono conservate ben tre spine della corona di Cristo e le spoglie di San Siro, il santo patrono della città.

San Pietro in Ciel D’Oro
La Chiesa forse più importante e caratteristica della città è quella di San Pietro in Ciel D’oro.
Citata da Dante, nel Paradiso, Cieldauro è una chiesa di origine longobarda voluta dal Re Liutprando. Nel tempo è stata ricostruita con fattezze romaniche, ma le sorprese sono all’interno.
Nella Chiesa sono custodite le spoglie di Sant’Agostino e di Severino Boezio, importante filosofo e figura di spicco del cristianesimo. Non solo edificio religioso, però. Qui fu istituita un’importante scuola di scrittura che rese San Pietro in Ciel D’oro uno dei poli culturali più importanti di tutta Europa.

Piazza della Vittoria
Piazza della Vittoria è il vero e proprio salotto dei pavesi. È situata a metà della via principale, quindi è impossibile non passare di lì. Originariamente era la piazza del mercato e di ritrovo dei pavesi, oggi, invece, il mercato è nel piano interrato, proprio al di sotto della piazza.
Qui si susseguono i locali più famosi della movida, le gelaterie, i ristoranti. Ma Piazza della Vittoria è sede anche del Broletto, di quello che oggi è il Palazzo Comunale e la sede dell’Istituto Superiore Universitario.
Guardate con attenzione, però, perché in un angolo di Piazza della Vittoria potrete scorgere anche il retro del Duomo di Pavia.

Castello Visconteo
Si chiama Castello, ma non è un castello. Il Castello Visconteo fu, infatti, il palazzo di rappresentanza della famiglia Visconti. Scelsero di erigerlo proprio qui perché Pavia era stata capitale del Regno Italico, quindi a dimostrazione della sua importanza. È circondato da un parco, una vera e propria corte, che in origine era così vasta da collegare il centro di Pavia…alla Certosa.
Oggi la struttura ospita i Musei Civici e la Pinacoteca Malaspina, dove è possibile ammirare opere fondamentali dell’arte italiana, da Antonello da Messina a Correggio ed esempi celebri di arte internazionale.

La Certosa di Pavia
L’ho appena nominata e, pur non rientrando nel territorio comunale della città, va assolutamente citata e inclusa nella guida su cosa vedere a Pavia in un giorno.
Ci troviamo nel comune di Certosa di Pavia che prende il nome proprio da quest’opera immortale: La Certosa. Voluta da Gian Galeazzo Visconti, la Certosa è considerato uno dei monumenti più belli di tutta Italia e del Rinascimento.
La sua facciata, che voleva ricordare il Duomo di Milano, lascia a bocca aperta per i suoi minuziosi dettagli e al suo interno è possibile ammirare opere del Perugino, del Pinturicchio e del Guercino.
Impossibile non visitare anche i suoi chiostri, quello Grande e quello Piccolo, considerati veri e propri gioielli di architettura.
Se sarete fortunati, durante la vostra visita potete incontrare i monaci cistercensi che gestiscono la struttura. Si occupano di coltivazioni, tra le quali il riso e le erbe officinali, e rivendono i loro prodotti in una piccola bottega adiacente alla Certosa.

Mappa interattiva su cosa vedere a Pavia in un giorno
Ecco a voi una mappa interattiva che raccoglie tutte le attrazioni menzionate nell’articolo.
Ecco conclusa la guida su cosa vedere a Pavia in un giorno, voi ci siete mai stati? Conoscevate la sua Università prestigiosa e i suoi monumenti?
Pinnate il post se vi è piaciuto.