Il turismo, specialmente negli ultimi anni, è diventato estremamente globalizzato e “di massa”. Basta aprire i social per trovare esperienze di viaggio e foto da ogni angolo del mondo. Ma esistono ancora destinazioni poco conosciute, tutte da scoprire. Dall’Europa all’emisfero australe, andiamo alla scoperta di 8 isole paradisiache che, però, quasi nessuno conosce.
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Taketomi Island, Giappone
Partiamo dal Giappone che, solitamente, non è conosciuto per le sabbie bianche e l’acqua cristallina. Anche nel paese nipponico, però, esiste un’isola incontaminata, l’isola di Taketomi, situata nel distretto di Okinawa.
In quest’isola è possibile effettuare immersioni per ammirare la barriera corallina, escursioni nei meandri della giungla inesplorata e rilassarsi nel famoso resort Hoshinoya, costruito secondo la tradizione giapponese.
Taketomi Island è conosciuta come il tropico del Giappone. Perciò scegliete questa destinazione se volete mescolare la tradizione nipponica ad un’esperienza in perfetto stile caraibico.
Tetiaroa, Polinesia Francese
L’isola di Tetiaroa è un piccolo atollo della Polinesia Francese, situato a poca distanza da Tahiti. È una vera e propria oasi incontaminata, nella quale vivono specie animali protette, quasi 200, tra cui le aquile maculate e i pesci pappagallo.
Il Re di Tahiti la sceglie come residenza estiva e, la stessa località, fu abitata anche da Marlon Brando, da cui prende il nome una importantissima realtà locale, The Brando, impegnata nella salvaguardia della flora e della fauna.
Mnemba Island, Zanzibar
Mnemba Island si trova nel gruppo delle isole di Zanzibar. Conosciuta come “isola delle spezie” per il grande commercio di questi prodotti, tra cui spiccano i chiodi di garofano e la cannella, è un vero e proprio paradiso privato.
L’isola può ospitare, infatti, soltanto 24 persone che possono stabilirsi in alloggi tipici situati di fronte al mare. Su questa isola ci si sposta soltanto con le imbarcazioni tradizionali e gli ospiti possono anche effettuare immersioni e scuba diving. È un’esperienza veramente scenografica e romantica, da scegliere per un viaggio indimenticabile.
Guana Island, British Virgin Islands
Guana Island è un’isola privata appartenente al gruppo delle Isole Vergini Inglesi ed è sicuramente la meno conosciuta ed esplorata del Mare dei Caraibi. Le sue spiagge bianche e il mare cristallino non hanno niente da invidiare alle altre isole situate nella medesima parte del mondo. Ma Guana Island è un’isola esclusiva, nella quale trovare un lussuoso resort con soltanto 18 camere, costruito interamente con materiali del luogo, e ben 5 ville con piscina vista oceano.
Miavana, Madagascar
Miavana è l’isola principale di un arcipelago situato nelle estreme vicinanze del Madagascar. L’isola riflette interamente la bellezza naturalistica di questo paese ma risulta ancora incontaminata ed inesplorata.
Qui sarà possibile esplorare le foreste, incontrare specie animali tipiche, come i lemuri ed i camaleonti, e rilassarsi in una delle 18 ville presenti sull’isola. Queste strutture sono assolutamente sostenibili perché costruite esclusivamente con materiali locali, come il legno malgascio.
Calala Island, Nicaragua
Calala Island è sicuramente l’isola più esclusiva di tutte le isole presentate nell’approfondimento sulle 8 isole che nessuno conosce. Attualmente può ospitare, infatti, solo otto persone.
Per la sua esclusività, Calala Island viene scelta ciclicamente dalle persone più famose del mondo, a partire dalla famiglia Reale Inglese.
Situata nel mare dei Caraibi, nelle isole Pearl Cays, si trova di fronte alle coste del Nicaragua. È un luogo selvaggio ed incontaminato e, di sicuro, per pochi.
Mykines, Isole Faer Oer
Non soltanto i Caraibi, però. Perché anche in Europa si possono visitare isole altrettanto esclusive e sconosciute. Come per esempio l’isola di Mykines nelle Isole Faer Oer. È la più ad ovest delle 18 isole dell’arcipelago autonomo ma comunque governato dal Regno di Danimarca, e si trova tra la Norvegia e l’Islanda.
Sull’isola abitano 10 persone e l’atterraggio sulla sua pista a strapiombo sui fiordi è una delle esperienze aeree più pericolose (ma adrenaliniche). Chi visita questa isola lo fa per la tranquillità e per il paesaggio suggestivo. Quindi niente spiagge caraibiche ma… il paradiso, sì.
Sark, Canale della Manica
Terminiamo il nostro approfondimento citando la particolarissima Isola di Sark, situata nel canale della Manica che separa Francia ed Inghilterra. Conosciuta come “l’isola senza luce”, in questo luogo non esistono né luci artificiali né automobili. Per spostarsi si utilizzano biciclette e carrozze ed i turisti sono incoraggiati a fare lo stesso.
Per la mancanza di luce artificiale, solo in questa isola è possibile ammirare le stelle, per davvero, senza l’inquinamento luminoso a cui siamo abituati. Nel 2011 l’isola e i suoi abitanti hanno ricevuto un riconoscimento per il loro impegno a preservare la natura ed il buio naturale. È un’isola suggestiva e sostenibile, perfetta per un viaggio sicuramente fuori dal comune.
Ecco le 8 isole che nessuno conosce, voi ne avete già sentito parlare? Quale vi ha colpito particolarmente?
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Molto bello l’articolo anche se alla fine quelle che citi, in molti casi sono isole private o resort per super ultra ricchi con tanto di logo sulla maglietta SUR, Quello che mi piacerebbe vedere e vivere è un posto come tristan da Cuna dove la proprieta privata non esiste e vivi la tua vita al meglio delle tue propensioni e qualità riguardo ciò che la natura ti mette a disposizione, mii piacerebbe l’alaska ma non puoi certamente vivere all’aperto d’inverno Tristan da Cuna tale e quale ma a tuo dire esistono posti del genere dove il luogo ti offre un sostentamento minimo ma dove ti puoi industriare lasciando impatti minimi sull’ambiente e la temperatura sia sub-tropicale? un pò come il libro Via dal mondo se lo hai letto. sono grande ed ho fatto viaggi nel mondo che i gruppi di avventure nel mondo sono sheraton a 5 stelle. 🙂 ho uno spirito di adattamento esagerato ma ho poca dimestichezza e poca simpatia per la montagna il mio spirito interiore è acquatico anche se la mia runa protettiva è la Wolfsangel